Essendo in genere elementi chimici, o anioni di ossiacidi, nessuna reazione chimica, e quindi nessun organismo vivente è in grado di sintetizzare autonomamente alcun minerale partendo da altro, pertanto essi devono essere introdotti attraverso l'alimentazione.
Nell'uomo la quantità di sali minerali presenti rappresenta circa il 6% del peso corporeo, pertanto il fabbisogno giornaliero è limitato, tuttavia essendo essi eliminati costantemente dall'organismo, attraverso le feci, l'urina ed il sudore, vanno costantemente reintegrati. In base al fabbisogno giornaliero, nell'alimentazione umana, i sali minerali vengono classificati in tre gruppi principali: macroelementi: il fabbisogno è > 100 mg/giorno; microelementi: il fabbisogno è tra 1 e 100 mg/giorno; oligoelementi: il fabbisogno è < 200 mg/giorno
Caratteristiche principali dei sali minerali.
Minerali
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Fonti alimentari
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Funzioni biologiche | Sintomi da carenza |
Calcio (Ca)
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Latte e derivati, ortaggi a foglia verde, noci, legumi, pesci.
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Costituisce le ossa; è importante per la funzionalità dei tessuti nervosi, per le contrazioni muscolari e per la coagulazione del sangue. | Ioersensibilità nervosa, spasmi muscolari, ritardo nella coagulazione sanguigna, osteoporosi, rachitismo. |
Fosforo (P)
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Latte, formaggi, tuorlo d'uovo, carne, pesci, legumi.
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Costituisce i fosfolipidi, gli acidi nucleici, le proteine fosforate e l'ATP. | Rachitismo e osteomalacia. |
Ferro (Fe)
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Tuorlo d'uovo, molluschi, frattaglie, ortaggi a foglia verde, lievito di birra.
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Costituisce l'emoglobina, la mioglobina, la ferritina, la transferrina e i citocromi. | Anemia microcitica ipocromica. |
Sodio (Na)
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Sale da cucina, pesci di acqua salata, alimenti conservati in salamoia, insaccati.
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Regola la contrazione muscolare, il ritmo cardiaco, la pressione osmotica e la trasmissione degli impulsi nervosi. | Confusione mentale, sonnolenza, mancanza di forze e alterazione degli atti respiratori. |
Potassio (K)
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Cereali, ortaggi, legumi, frutta secca.
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Regola l'attività muscolare, nervosa e la pressione osmotica. | Mancanza di forze e alterazione degli atti respiratori. |
Iodio (I)
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Pesci, molluschi, crostacei, sale marino.
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E' indispensabile per il funzionamento della tiroide. | Gozzo, ipotiroidismo e disturbi psichici. |
Magnesio (Mg)
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Noci, nocciole, mandorle, cereali, legumi, carne, latte.
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E' importante per la formazione delle ossa. | Disturbi vascolari, irritabilità nervosa e convulsioni. |
Fluoro (F)
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E' necessario per indurire lo smalto dei denti.
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Carie dentaria. L'eccesso provoca fluorosi. | |
Cloro (Cl)
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Sale da cucina, pesci di acqua salata.
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Regola la pressione osmotica ed è un componente del succo gastrico. | Convulsioni e crampi. |
Rame (Cu)
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Fegato, milza, frutta secca, cereali, legumi.
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E' indispensabile per la formazione dei globuli rossi. | Anemia microcitica ipocromica. |
Zolfo (S)
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Alimenti ricchi in protidi.
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Costituente di tutti i tessuti del corpo, specialmente dei capelli e delle unghie; indispensabile catalizzatore dell'ossidazione cellulare. | Sono scarsissime le probabilità di carenza. |
Cromo (Cr)
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Carni, formaggi, cereali integrali
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Fa parte di un fattore di tolleranza al glucosio in
grado di potenziare l'azione dell'insulina. Pare che abbia una
interazione con il metabolismo del colesterolo.
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Intolleranza al glucosio, ipercolesterolemia.
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Zinco (Zn)
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Cibi di origine animale (soprattutto i mitili)
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E' necessario per la normale crescita e lo sviluppo
degli animali. E' importante come co-fattore in molte funzioni
enzimatiche, nel metabolismo priotidico e glicidico.
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Lenta cicatrizzazione delle ferite.
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Selenio (Se)
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Alimenti marini, carni, fegato, rene, cereali (in relazione alla natura geologica del terreno)
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Insieme con la vitamina E difende le cellule dai danni della perossidazione lipidica, quindi dall'invecchiamento. |
Sono noti solo negli animali.
Per l'uomo non si è ancora sicuri dei danni per carenza o eccesso.
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